-Dunque?
-E' ancora presto per dare il nome.
-Dimmi del saluto.
-Forse lo hanno solo immaginato.
-E i desideri?
-Riponi le mani, ho bisogno di riposare adesso, è tardi.
mercoledì 29 giugno 2011
sabato 4 giugno 2011
pensare a
quell'immaginaria tazza di te
le rare volte in cui non servono le parole
inadempienze in punta di lingua
solitudini nutrite dall'ossessione del fare
ricordarsi che -come la menta-
si può germogliare senza sosta senza
ragione
anelando la prossima pioggia
ad ogni cerchio perfetto del cucchiaio
quell'immaginaria tazza di te
le rare volte in cui non servono le parole
inadempienze in punta di lingua
solitudini nutrite dall'ossessione del fare
ricordarsi che -come la menta-
si può germogliare senza sosta senza
ragione
anelando la prossima pioggia
ad ogni cerchio perfetto del cucchiaio
mio il sangue, tua la vita
sono filo d'erba appena tagliato
dallo spazio increscioso del tuo sguardo
dallo spazio increscioso del tuo sguardo
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